Femmina è tosto

Femmina è tosto

femminaDa note improvvisate:
Non solo la religione cattolica l’ha fatto con il sesso femminile – mantenerlo nell’ombra, depotenziarlo, escluderne o strumentalizzarne la voce – ogni religione sembra avere un momento di scarto di tale principio. Il principio femminile, dentro noi stessi(uomini e donne), prima di tutto. Non ultimo il buddismo.

Il Buddha stesso (secondo i suoi commentari) parla sempre ai “brothers” – i fratelli – ed è una immagine lasciva di donna quella che scaccia come “il demone” finale. Il demone di che cosa? Dice >Barry Long, uno dei pochi maestri mariani (al servizio della donna – Maria) contemporanei: “il demone delle donne, che nella lussuosa e lussuriosa gioventù non aveva amato ma inconsapevolmente sfruttato per i suoi piaceri carnali – (il santerello-ndr ;-). Coraggio sarebbe stato amarla quella immagine, invece la scaccia, la vince”.

E continuano a scacciarla, per ottener vittoria spirituale, tutti i vari monaci casti, alcuni molto noti. Uomini senza donne. C’è un libro molto ben fatto – uno studio altamente documentato – che parla della manipolazione della figura del Buddha e delle donne, in quello che viene chiamato Tantra Tibetano: >Illuminazione  Appassionata di Miranda Shaw.
Comprendo, come dice >Tich Nhat Hanh che “l’essere casti sia più facile che avere una vita sessuale sana”- vero – e tuttavia mi dico: dove sta quella “compassione” tanto sventolata tra i buddhisti, come la parola “umiltà” ai tempi degli inquisitori, quando torturavano e ardevano corpi di donne?
Quanti venerati guru hanno una donna al fianco?

Sulla “via a due vasi” pochi si avventurano. I tantrika in India e i Catari in Occidente, quando l’hanno fatto, sono stati massacrati.
Quella via è la mia via e la porto avanti, costi quel che costi: >Il Corpo risvegliato© – percorso di educazione sessuale per adulti.

Femmina è tosto – un destino più complesso – e forse tosto starle al fianco come uomo,  riscoprendo chiavi che aprano e ristorino il principio femminile, in lei e in tutti noi.

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