Una scienza dello spirito

Una scienza dello spirito

Le nuove costellazioni familiari

Salve cari lettori,
oggi vi propongo un articolo che ho scritto per la rivista Scienza e Conoscenza. Buona lettura!

ordine_coscienzacosmica_ordini-amoreNel linguaggio delle nuove scienze, termini come campo morfico – informato e informante – risonanza morfica, campo&ordine implicato o semplicemente “Il campo”, stanno acquistando rigore teorico e popolarità. Sebbene invisibile, e non misurabile, questo campo si affaccia con forza evolutiva all’intuizione e all’attenzione di molti ricercatori, scientifici e spirituali.

Quando ci si trova nello spazio e nel movimento autentico di una costellazione familiare secondo la metodologia, in evoluzione, di Bert Hellinger, si ha l’opportunità di vivere, in modo diretto, la praticabilità e gli effetti di tale campo.

L’invisibile non può essere visto, tuttavia le informazioni di cui è gravido “trovano spazio ed evidenza” nel momento in cui, facendo silenzio, restituiamo competenza al corpo e quindi a un sentire femminile. Si crea allora un’attitudine aperta, confidente, attenta, non volitiva e intenzionale – arresa. Alcuni di voi possono magari subito ricondurla alla presenza meditativa. In movimento.

Dico che le informazioni “trovano spazio”, in realtà sono già nello spazio, la cui qualità ci conforma. Ci raggiungono come fanno certi rumori di fondo, impercettibili, che si rendono udibili solo quando la giornata volge al termine. Il visibile perde, nell’oscurità, i tratti definiti costringendo a una visione più ampia, d’insieme e tuttavia se all’improvviso qualcosa brilla, fruscia, emette odore tocca subito i sensi, in modo recondito e profondo.

L’oscurità – l’essere all’oscuro – è anche una delle condizioni principe della morfogenesi della vita, nelle viscere materne.

Si potrebbe approdare, rimanendo in campo scientifico, alla visione della realtà del noto David Bohm: il suo ordine implicato e quello esplicato, che dal primo si dispiega e che in esso torna a ripiegarsi. Il nascere della forma dal senza forma e ritorno. Il ricercatore propone inoltre un terzo ordine, ancora più diffuso, impalpabile, infinitamente inclusivo e colmo di potenzialità, materiali, energetiche e significanti o informanti. Dà a questo reame il nome di superimplicito. 

È a tale ordine superimplicito che stanno approdando le nuove costellazioni. Esse sono laboratorio vivibile, sperimentabile, al di là del misurabile, di ciò che molte delle teorie scientifiche innovative portano all’evidenza.

Si può dire, a ragione, praticandole, che esse rappresentano l’evidenza di una scienza dello spirito che prende il nome, con chi ha sviluppato il nuovo approccio, di Hellinger Sciencia©.

La scienza e lo spirito stanno convergendo sempre più e inevitabilmente. Laddove il misurabile arriva a darci nozioni sulla forma, il senza misura trasforma, ed è su quest’ultimo che fanno perno le forze creatrici ed evolutive.

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