Il sesso è una bella gatta da pelare

Il sesso è una bella gatta da pelare

Rileggendo il titolo – un modo di dire – mi sorprende il fatto che spesso sia proprio solo questo.

2014-11-06 15.09.26
sex is that simple

Stando ai fatti, il rapporto sessuale è la cosa più importante, veicola la forza più grande, quella della vita. E dell’amore. Se così non fosse, come potremmo essere qui a parlarne? L’atto sessuale è il più profondo degli eventi e come tale è in se per se anche il più divino. Pensiamo che il sesso vada nobilitato. È già nobile. È già spirituale. Questo è il punto di partenza: la riverenza e il rispetto per questa grande forza.

La domanda semmai è come non farne scempio.

Il sesso è una bella gatta da pelare diciamocelo francamente e ne sono conscia, per questo mi chiedo anche da quale parte prenderla questa gatta…

“Quando vieni carezzata principessa penetra nel corpo dell’amato la vita eterna”. Si tratta di uno dei sutra attribuiti al dialogo di Shiva e Parvati(o shakti), il divino principio maschile e femminile.

Sì, la vita eterna. E non c’è da meravigliarsi che il sesso sia entrato in competizione con la vita eterna promessa da altre aziende.

Si parla di grandi tecnologie interiori – e ben vengano – e la vita sessuale e di relazione dei più resta nel più grande casino. O ho preso un granchio? La parola ebraico per sesso significa gioia, una qualità essenziale da non confondersi con il piacere, con il pretenderlo.

Leggo: “la via della sessualita”, che può ammiccare a uno speciale insegnamento o via. Nei fatti siamo tutti soggetti a questa via, proveniamo tutti in ultima analisi da un atto sessuale. C’è forse un’altra via intrapresa per venire alla vita se non quella di un atto sessuale tra nostro padre e nostra madre? Fosse anche quello in provetta. Prima di sex and the city c’è sex and the family, meglio prenderne atto.

In questo senso la via sessuale è quella di tutti, indistintamente, in quanto è la via che la vita ha scelto per manifestarsi. Guardiamoci intorno… Mi è capitato di osservare, quella sorta di febbre che muove i giovanissimi (la riconosco), quell’anelito irrefrenabile verso l’altro sesso( anche in una relazione omosessuale si tende a ricreare la polarità maschile-femminile). Una sorta di sciamare rumoroso, trepidante, ebbro, un movimento quasi travolgente che ogni giovane crede suo e che pensa di rendere migliore, più efficace se in possesso di questa o quella strategia… e nascono migliaia di libri  – su come essere dei conquistatori di successo o così seducenti da far per certo bingo nel cuore dell’altro… e si parla di cuore o sarebbe più appropriato parlare di lombi?

Invece si è semplicemente sopraffatti da una forza troppo più vasta, ormonale, si è inesorabilmente mossi. E saperlo fa la differenza.

Questa forza spesso ci rende ciechi, e questo fa parte del gioco, quello della riproduzione, possiamo comunque provare ad aprirli gli occhi? E invece fateci caso, si tende a chiuderli. Per sentire di più o per perderci nel sogno?

I 7 punti per… I 9 passi per… Le 50 sfumature… Diciamocelo, in materia si danno spesso i numeri.

È una spinta così forte, talmente basica che se onorata come tale ci porta naturalmente alla sorgente della vita, e dell’amore senza mediatori specifici.

Comments

comments