Donne: un circolo aperto al femminile
con donna Elsa
ore 15-17:30, Sala Margherita, Centro Medico San Mauro – Via Romea 1140 (sopra all’economy) – Cesena, euro 15.00 info e prenotazioni: Essenzia tel.3343828029 – Elsa: 3407880612
La felicità é tanto semplice! Consiste nel rispettare ciò che siamo, e siamo terra, cosmo e grande spirito. E quando parliamo della madre terra, parliamo anche della donna che deve occupare il suo posto di educatrice.Verrà il giorno in cui si ritornerà a condividere in circoli aperti. (Ima Sanchez, guaritrice e guardiana della tradizione Maya)
Questo tempo é arrivato. Ora sta molto alla donna.
Ho voltato i 52 anni e compiuto il mio compito biologico, e, prendo ora nota, sono stata preparata dalla vita a occupare il mio posto di educatrice, nel campo delle relazioni e della sessualità, che è all’origine del legame.
Voglio condividere con voi un circolo aperto, questa volta da donna a donna, per scoprirsi, “adorarci”, per darci quel rispetto e onore che chiediamo all’uomo. Porsi al comando dell’amore piuttosto che in richiesta. Non c’è più tempo per i dubbi, e per i lamenti: siamo amore, anche quando ce lo dimentichiamo.
Ognuna di noi è Beatrice che ha il compito di affiancare l’uomo in Paradiso (il qui&ora), al cospetto del Divino.
Ognuna di noi è vergine – nel senso etimologico del termine – “generatrice di Vero Uomo”, dell’eroe che tanto ha che spartire con l’eros. L’eroe nasce anticamente quale semidio/dea per forza prodigiosa e chi credete che sia quella creatura divina che lo genera? La donna. E non è la vita, che è sperma-spiro-spirito, una forza prodigiosa?
Generatrice in senso biologico e, quindi, spirituale. Se la donna genera con il corpo sa anche come generare in spirito, contribuendo a rendere l’uomo “vero uomo” nel senso ampio della sua realizzazione, della sua piena autorevolezza.
L’uomo va educato all’amore e faccio mia la missione della donna secondo la saggezza di Ima Sanchez: “insegnare” all’uomo ad amare. La donna, la madre, la terra, la madre-terra. La donna sa quando ama ed è amata per competenza corporea.
Riconoscere e confidare in quella competenza è ciò che impareremo a fare di nuovo insieme.
Ci incontreremo per toccare attraverso lo scambio – la condivisione, la pratica, il contatto con la corporeità interiore – il senso della manifestazione della nostra identità di genere. Faremo spazio affinché il corpo ci parli di sé, da dentro.
– Ci dicono che siamo l’espressione del principio femminile, noi come lo sappiamo? Quanto è culturale? Quanto è nostra esperienza diretta? Quanto la parità da un lato e le scorciatoie spirituali dall’altro confondono il senso e la preziosità della nostra identità di genere?
– Che cosa ha da dirci il corpo? Che cosa ci raccontano i nostri organi sessuali? La fisiologia e l’impronta biologica femminile. Gli ormoni dell’amore. La mappa corticale
– Quanto e come ci stanno a cuore le donne che abbiamo avuto e che abbiamo vicine, a partire da nostra madre?
– Quali sono i compromessi e le strategie che perpetuiamo per ottenere attenzione e amore dagli uomini, a scapito dell’amore che già siamo?
– Ci lamentiamo che gli uomini sono così e cosà – magari sì, ci devono le loro scuse – tuttavia quanto contribuiamo a renderli quegli uomini verso i quali va il nostro lamento?
Cominceremo ripercorrendo l’età dello sviluppo al femminile: la nascita, la pubertà, la maturità sessuale, il parto(se e quando contemplato), la menopausa. Le percorreremo nel presente, a lavagna piena – di modelli e credenze – e poi a lavagna vuota.
– Come lo faremo? Utilizzando tutto ciò che al femminile http://cialis-discount-coupon.com/ vien bene: consapevolezza corporea, intuizione energetica, canto, danza, ritualità, alchimia del quotidiano, chiacchiere…. Quest’incontri cresceranno con la presenza attiva di ognuna di noi.
Benvenute!