La Terra è la Donna

La Terra è la Donna

La Terra è la Donna, il Principio Femminile

terra-donnaSono uscita dalla visione di un film, ora datato – Dio esiste e vive a Bruxelles, con un sorriso. Un sorriso surreale e sornione, da non prendere troppo sul serio. Come quello del film. Del resto chi non si sentirebbe sollevato dal dare un bel calcio nel didietro a quel dio patriarcale, tutto dominio e manipolazione, divieti e controllo? Il dio della sfiga e del sacrificio è un archetipo non da poco. Un’app da disinstallare.

Sì, quando la bimba di fronte al fioreggiare del Pianeta Terra esclama: «È lei, la Mamma, la Madre!» – un sorriso si apre, si fa posto da solo. Quella madre, non più instupidita, che, finalmente in grado di togliere la polvere a tempo di musica, sta scegliendo, nel pc, tra i vari quadretti da ricamo, come ricamare la Terra. L’attitudine è quella dell’ago, che per sua natura ricuce piuttosto che quella dell’accetta che spezza, separando. Quella stessa usata da suo marito, dio iroso che vive a Bruxelles.

Il telaio da ricamo è un globo, il nostro amato globo terrestre su cui, affiancandoci alla creazione e ai suoi movimenti, possiamo ricamare, arricchendolo, complici del suo fiorire. È con fare maschile – il principio oltre il genere – che abbiamo tagliato boschi e foreste, a suon d’accettate.

L’invito è a “prendere l’ago”, che unisce, CUce e CUra.
La Terra non è da salvare. È da amare. Come la Donna. Come la Vita.
Il tempo che viene non è quello della Matriarca da salvare, che soppianti il Patriarca.
È quello dell’Amore, instancabile sarto.

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