Le ragioni delle guerre

Le ragioni delle guerre

La buona coscienza agisce come forza motrice in quasi tutti i grandi conflitti. – Bert Hellinger
In pace con la ragioni della guerra e della pace, è forse questo essere in pace anzi essere (come) pace?
Far pace con i miei tratti belligeranti?

La guerra con le immagini di me stessa, la guerra con il genitore, la guerriglia fredda con il datore di lavoro, il tenzone aperto e manipolativo con il partner bastardo, le ragioni del divorzio, le battaglie in famiglia, l’onnipotenza delle madri…

Le guerra è sempre guerra dell’uomo contro l’uomo, anche in un condominio. Battaglia della famiglia contro l’altra famiglia, di fratelli per l’eredità, del gruppo contro l’altro gruppo, di un’azienda a scapito di un’altra…

C’incontriamo sabato 9 per esplorare insieme, attraverso il corpo, le ragioni delle guerre nel nostro piccolo mondo e cogliere il funzionamento della coscienza moralista in noi – la buona coscienza – quasi sempre alla base dei piccoli conflitti e dei grandi conflitti armati.

Quale violazione degli ordini dell’amore – secondo l’approccio sistemico di B. Hellinger – è alla base delle nostre guerriglie quotidiane?

– L’evento
Laboratorio di rappresentazioni sistemiche e costellazioni familiari, approccio B. Hellinger
Sabato 9 Aprile, a Cesena e, per quanto si rende possibile, via chat condivisa e interattiva su telegram.
Dalle 10 alle 17:30 con pausa pic nic (ognuno porta qualcosa da casa)

Chiavi e leggi sistemiche per “agire” e meglio comprendere, attraverso il corpo, quei moti che tendono a generare conflitti e guerre nel nostro piccolo e grande mondo. Esploreremo insieme il funzionamento di quella buona coscienza su i nostri comportamenti.

Un invito ad andare oltre quel livello di giudizio sociale, emotivo, sentimentale che condanna, assolve ed esclude.

Un porsi insieme a accogliere quel campo d’informazioni, oltre le parole, che travalichi le opinioni personali e la nostra necessità di restare fedeli alle ragioni della guerra e della pace, nei piccoli(vedi organismo, famiglia) e nei grandi sistemi.

Un mettersi a disposizione per indagare con il corpo, quei movimenti che ci consentono di superare i limiti imposti dalla morale coscienziosa della famiglia, del gruppo, della nazione.

Un esporsi, per approdare al riconoscimento di una coscienza ben più ampia e unificante, in grado di superare i grandi conflitti. Se le piccole guerre relazionali quotidiane possono essere gestibili e rendersi occasione di maturità, come porci di fronte alle grandi guerre che operano da una forte volontà ideologica di distruzione?

La storia c’insegna che volere la pace è attendere la prossima guerra e viceversa. La pace imposta è guerra camuffata, l’avete mai avvertito in voi? Affideremo ai rappresentanti le nostre domande.

La cosa più prossima a noi è il nostro corpo. Nei movimenti di creazione interni, in ogni istante e attraverso il corpo, siamo immediatamente uno con la forza creativa dell’universo”. B. Hellinger durante un seminario che mi ha vista partecipe, qualche anno fa.

Se vuoi essere uno di noi e condividere questa esplorazione sistemica, sei invitato a scrivermi: nityama@elsamasetti, @ElsaNityama oppure chiamami: 340 7880612.
Contributo a donazione 50 euro, 25 euro e 10 euro, mettendoti una mano sul cuore, secondo le tue possibilità.

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