Sulla meditazione

Sulla meditazione

Con meditazione sono indicate spesso una serie di tecniche e pratiche (in movimento, seduti, distesi) che, in realtà, sollecitano lo stato meditativo di per sé naturale e sempre presente, come un cielo sotto la coltre di nuvole e la superficie nitida di uno specchio sotto la polvere. Presenti al fuori e in contatto fermo dentro.

È l’essere presente ai pensieri, desideri, emozioni, sensazioni compresa la tentazione di volerle correggere, analizzare, etichettare. È nella mia esperienza il dare il benvenuto a ciò che penso, vedo, sento, incontro, ascolto… per ciò che è, senza aggiunte, preferenze, giudizio. E  le preferenze, i giudizi, anch’essi accolti, possono passare sotto la lente dell’indagine: È vero?

Ogni contesto è un ottimale campo di presenza, di attenzione consapevole: camminare, lavorare, danzare, pulire, cucinare, mangiare, fare l’amore…

Gli strumenti che uso:
Innerbodyscan© – scandagliare la corporeità interiore
Il movimento involontario o rigeneratore
I suoni e la danza del cuore: >danza cuore mio!
L’indagine di forme pensiero debilitanti
Le tecniche attive di Osho e quelle del Vigyan Bhairav Tantra
Un tocco dalla quiete©

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